MOLISE – La festa dell’uva di Riccia e borghi molisani

MOLISE – La festa dell’uva di Riccia e borghi molisani

PROGRAMMA 5gg/4nt

1° GIORNO Giovedì 05 Settembre ‘24

Arrivo del gruppo nel pomeriggio a Termoli in Molise. Incontro con la guida e visita all’antico borgo medievale marinaro, delimitato da un muraglione che cade a picco sul mare. Circondato da mura e torrioni a strapiombo sul mare, fatti erigere da Federico II. Visita al Castello Svevo e alla Cattedrale di S. Basso. Trasferimento in hotel a Campobasso.  Sistemazione nelle camere riservate. Cena e pernottamento.

2° GIORNO Venerdì 06 Settembre ‘24

Prima colazione in hotel. Visita di Campobasso per la visita al pittoresco antico abitato dominato dal Castello Monforte (esterno) con le sue viuzze, le sue chiese duecentesche ed all’interessante Museo Sannitico checonserva reperti appartenenti a questo illustre popolo. Pranzo in hotel. Nel pomeriggio visita di Oratino il quale rientra tra i borghi più belli d’Italia: il suo centro storico è ricco di manufatti di pietra, non a caso sono stati famosi nel passato gli scalpellini di Oratino, il belvedere è sensazionale affaccia su una vallata punteggiata da decine di paesi molisani. Proseguimento per Castropignano che svetta su uno sperone roccioso a strapiombo sulla vallata. Nel paese vi sono i resti imponenti del Castello D’Evoli, visitabile. Rientro in hotel. Cena e pernottamento.  

3° GIORNO Sabato 07 Settembre ‘24

Museo delle Campane ad Agnone

Prima colazione in hotel. Escursione ad Agnone e Pietrabbondante con breve sosta a Castelpetroso per la visita al Santuario dell’Addolorata, costruita in fantasioso stile gotico,dove nel 1888 avvennero le prime apparizioni della Madonna Addolorata. Sosta a Pietrabbondante e sosta per la visitadell’Area archeologica “Bovianum Vetus” che conserva i resti di quello che fu probabilmente il più importante Santuario dei Sanniti. Proseguimento per Agnone, caratteristico centro dell’alto Molise ricco di opere d’arte, di artigianato e gastronomia tipica. Arrivo nella cittadina. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio, visita alla più Antica Pontificia Fonderia di Campanedel mondo con spiegazione, da parte di un esperto artigiano, delle diverse fasi della lavorazione delle campane con le antiche e suggestive tecniche della fusione del bronzo. Visita al museo della Campana. Visita ai principali monumenti del centro storico e sosta in un caseificio artigianale per degustare le famose stracciate e caciocavalli (degustazione potrebbe avvenire in ristorante per indisponibilità del Casaro). Rientro in hotel. Cena e pernottamento.

4° GIORNO Domenica 08 Settembre ‘24

Carri della Sagra del vino a Riccia

Prima colazione in hotel. Escursione a Gambatesa, visita al centro storico con struttura medievale quasi intatta e Castello di Capua che si caratterizza per il ricco ciclo di affreschi del 1550. Proseguimento per Riccia, un piacevole centro del Molise immerso in un ambiente incontaminato e ricco di boschi, con la presenza nell’abitato di opere artistiche ed architettoniche di importante valore culturale e storico. Il paese è l’unico della regione a conservare e tramandare da molti anni la tradizione della “Sagra dell’Uva”. Visita guidata ai resti del Castello Di Capua, del quale è ben tenuta e visitabilela torre. Proseguimento con la visita della Chiesa di Santa Maria delle Grazie, conosciuta dagliabitanti come Chiesa del Beato Stefano Corumano (cappella funeraria dei De Capua) e del Museo delle Arti e delle Tradizioni popolari. Pranzo libero presso lo stand enogastronomico appositamente allestito. Nel pomeriggio inizio sfilata dei carri allegorici, rivestiti e ornati di grappoli d’uva, di tralci, di foglie di vite, a rappresentare la vita contadina. Dai carri saranno distribuite specialità tipiche e buon vino. Rientro in hotel. Cena e pernottamento.

5° GIORNO Lunedì 09 Settembre ‘24

Prima colazione in hotel. Escursione sulla “Costa dei Trabocchi”. Sosta a Fossacesia perla visita all’Abbazia benedettina di S. Giovanni in Venere una delle più belle della regione e che la storia vuole edificata sui resti di un tempio dedicato a Venere. La struttura è ubicata su di un’altura che domina il golfo da dove lo sguardo si apre su tutta la Costa dei Trabocchi. Trasferimento a Punta Tufano, un angolo di suggestiva bellezza paesaggistica caratterizzata da calette e rocce sopra alle quali si distende un “Trabocco” (straordinaria macchina da pesca simile a una ragnatela di assi, pali e reti a bilancia, collegata con la terraferma mediante esili passerelle di legno). Pranzo di pesce su di un caratteristico trabocco o in ristorante.  Fine dei servizi. Partenza per il rientro.